Sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad uscire dal palazzetto. Prima dell’alba come a notte inoltrata, con la tormenta di neve, i parabrezza gelati dalla brina, la nebbia fitta eri sicuro di entrare in palestra, trovare le luci accese e l’ambiente già tiepido. Perchè lui il Pancio si era alzato prima di tutti ed era in palestra da almeno un’ora. Quando finivi allenamento e con il borsone ti immergevi nella notte chiudendoti tietro la porta dello spogliatoio lo sentivi girare per la palestra per dare l’ultimo colpo con lo spazzolone per fare trovare il parquette perfetto e asciutto il giorno dopo. Dalla sua inaugurazione fino ad oggi sono stati migliaia i ragazzi e le ragazze che si sono sentiti accolti in palestra suo sorriso, da un suo saluto, da una battuta sulla partita del fine settimana o una sgridata per una qualche bischerata l’allenamento prima. Sempre attento ai piccoli che non uscissero con i musi lunghi e tristi o senza genitori, che i grandi non lasciassero niente nello spoglatoio o che si asciugassero i capelli perchè se si prende la polmonite poi si salta la partita, che gli infortunati avessero un sacchetto di ghiaccio prima di salire in macchina. Primo tifoso sempre sugli spalti a sostenere le squadre della Polisportiva, ad esultare in caso di vittoria e a soffrire in caso di sconfitta.
Una presenza per la Polisportiva Bibbianese che oggi (13 novembre ndr) compie 85 anni. Nel suo amato palazzetto a festeggiarlo i figli, i “suoi” ragazzi della Pallacanestro Reggiana e la società. Grazie ai giocatori e allo staff della Grissin Bon per aver reso speciale questo momento, grazie Pancio per tutto quello che ha fatto e continuerà a fare per tutti quelli che varcheranno la soglia del palazzetto! 100 di questi giorni Pino, numero 85 di Pallacanestro Reggiana, valore aggiunto per Polisportiva Bibbianese, numero 1 nel cuore di tanti!
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