“OGNI CENTO METRI IL MONDO CAMBIA” Scriveva Roberto Bolaño, scrittore e poeta cileno. Forse, però, non ha mai percorso 187 km di autostrada italiana il 1 maggio, dove CENTO METRI SEMBRANO SEPLICEMENTE INFINITI. Bologna, Imola, Forlì sono tappe conquistate duramente km dopo km…
Fortuna che all’arrivo ci aspettava il mare di Cesenatico e una decina di campi da basket a nostra disposizione. Con un pallone in mano la coda in autostrada è ormai solo un lontano ricordo… Immancabile partita a calcetto sulla spiaggia e inevitabile bagno!
Immancabile e inevitabile foto di rito con felpe artek e mute da gioco Giardina Costruzioni! I nostri main sponsor che non ci stancheremo mai di ringraziare e che ci hanno accompagnato in questa stagione e nell’avventura di Cesenatico! GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE!
Pronti via e dopo le prove polisportive (60 m, lancio del vortex e salto in lungo) si inizia con la pallacanetro giocata.
U10
Polisportiva Bibbianese 19 – Virtus Bologna 69
Polisportiva Bibbianese 10 – S.Ilario Basket 44
Polisportiva Bibbianese 44 – Virtus Cesena 8
Polisportiva Bibbianese 31 – Happy Castelmaggiore 33
Girone concluso al quarto posto accesso alla finale terzo/quarto posto.
Polisportiva Bibbianese 30 – Happy Castelmaggiore 32
Quarto posto regionale con il rimpianto di aver lottato fino all’ultimo possesso per il terzo contro Castelmaggiore, alle spalle di S.Ilario (2 classificati) e Virtus Bologna, primi classificati e una delle squadre U10 più forti da diversi anni a questa parte.
U12
Polisportiva Bibbianese 40 – Happy Castelmaggiore 32
Polisportiva Bibbianese 34 – Fortitudo Bologna 41
Polisportiva Bibbianese 28 – US Reggio Emilia 62
Polisportiva Bibbianese 52 – Virtus Cesena 40
Girone concluso al quarto posto accesso alla finale terzo/quarto posto.
Polisportiva Bibbianese 35- Happy Castelmaggiore 40
Quarto posto anche in questa categoria, con la sicurezza di aver fissato le basi per la prossima stagione. Resta il rimpianto per aver fallito il terzo posto per poco, avendo avuto tanti problemi di falli che hanno relegato in panchina tanti atleti. Escono a testa alta i nostri ragazzi con la consapevolezza di potersela giocare con chiunque, dopo aver sfiorato la vittoria nel girone contro Fortitudo che ha poi vinto la finale e si è aggiudicata il primo posto a spese degli amici di US Reggio Emilia.
COSA CI PORTIAMO A CASA?
Qualche calzino e qualche canotiera è rimasto a Cesenatico ma nel nostro zaino sono rimaste tante emozioni.
SODDISFAZIONE. Per essere la quarta squadra in regione in entrambe le categorie. Per esserci sudati questo appuntamento in palestra allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Per essere l’unica società presente due anni consecutivamente. Per essereci misurati con squadre storiche del basket, non solo italiano ma europeo (Virtus Bologna e Fortitudo).
RIMPIANTO. Per non essere riusciti ad esprimere pienamente il nostro potenziale nel torneo, con la consapevolezza tipica degli sportivi di essere arrivati ad una tappa e non ad un traguardo. La prossima partita ripartirà sempre e comunque da zero a zero, il prossimo torneo ripartire da zero punti come tutti.
FELICITA’. Per tutti i momenti in cui ci siamo divertiti insieme, per gli amici che abbiamo e per quelli che abbiamo scoperto. Perchè ci stimo accorgendo di crescere tanto anche nelle piccole cose.
GRATITUDINE. Verso chi ci ha permesso di essere qui a vivere quest’avventura. Per gli accompagnatori che ci hanno sopportato. Per i genitori che ci hanno supportato con il loro tifo e che ci hanno dato la possibilità anche economicamente di esserci, anche facendo fronte a qualche sacrificio in più. Per i già citati artek e Giardina Costruzioni perchè eravamo tra i più belli di Cesenatico.
VOGLIA. Di impeganrci sempre come quest’anno per vivere avventure come questa tutte le volte che ne abbiamo l’occasione
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