I nostri aquilotti stanno diventando grandi! Per la prima partita della seconda fase del campionato FIP di categoria, 5 minuti prima dell’inizio della gara contro la cittadina Torre, ci raduniamo insieme in un angolo del campo. Un foglio bianco, una matita e una consegna. “Avete 5 minuti per decidere insieme chi gioca nei vari tempi! Dovete dividervi in 3 squadre! Oggi allenate voi!” Sperimentare questa libertà inizialmente è disarmante ma poi prendono la situazione in mano. Non c’è neanche bisogno di dire che le squadre devono essere equilibrate, sanno già cosa fare e come farlo. “Noi due non possiamo stare nella stessa squadra, saremmo troppo forti! Dobbiamo dividerci…” – “Qui mi ci metto io che sono veloce, però poi ci serve qualcuno di alto per i rimbalzi…”. Passando ore a parlare di cosa significhi essere una squadra, quali siano le differenze individuali, i punti di forze e di debolezza di ognuno non avremmo ottenuto così tanto.

A dire in vero non è tutta farina del nostro sacco, l’ottima idea è presa dalle giovanili del Sassuolo (leggi articolo), dove sono i ragazzi ad allenare mentre l’allenatore gli osserva dalla tribuna. Sono sempre ragazzi di IV-V elementare alle prese con regole, per gestire i cambi simili ad un problema delle prove INVALSI, quindi l’istruttore resta in panchina affiancadoli.

Il risultato è sbalorditivo! In panchina sono tutti in piedi ad incitare i propri compagni, urlando un aiuto difensivo o un lancio da fare in contropiede, applaudendo per una palla rubata, esultando per un canestro segnato, consigliando un movimento da fare in campo. Quando le cose non vanno come dovrebbero, ci si consulta e si chiama minuto, per discutere un po’ di quello su quello che succede in campo o anche solo ridare le marcature che, magari, non erano proprio ottimali.

Anche in campo i risultati sono inaspettati! Bibbiano vince 5 tempi dei 6 giocati con un punteggio progressimo di 69 a 29 in favore dei nostri ragazzi. Una valanga di entusiasmo che travolge i padroni di casa, in una gara dove vanno a referto 9 dei 10 ragazzi a disposizione. Certo qualche meccanismo è ancora da collaudare ma la complessità del regolamento Mini Basket non aiuta. Per ora… Buona la prima! COMPLIMENTI RAGAZZI!